25 novembre 2010

LA PUNTEGGIATURA...rinfreschiamoci la memoria!

Sono rimasta stupita dal fatto che NESSUNO abbia commentato o quanto meno letto i miei due POST SUI DIALOGHI, i post che credo (assieme a quelli su come creare un personaggio e sulla scheda del personaggio) siano fra quelli + importanti che abbia mai pubblicato...
Erano interessantissimi ^_^
E vabè, dopotutto i miei consigli sono sempre qui, a disposizioni di chi voglia usufruirne e soprattutto a MIA disposizione poiché è facile predicare, ma è difficile camminare lungo la retta vita.
Ecco, oggi volevo parlare della punteggiatura.
PERCHè? PERCHè QUALCOSA DI COSì "BANLE" PER UNO SCRITTORE, anche se alle prime armi?
Perchè sono dell'avviso che dobbiamo sempre rinfrescarci la memoria; perchè non dobbiamo mai sentirci padroni di nulla, ma soltanto limitarci a scrivere e a tenerci sempre aggiornati, sempre in allenamento.
Inolre, siccome il notebook mi ha momentaneamente abbandonata xkè l'alimentatore si è rotto e sto aspettando che me lo riparino o cmq di avere 30 euro per acquistarne uno nuovo, mi sono detta che UNO BUON RIMASSO DI Grammatica NON FA MALE A NESSUNO!
(gggrrrrr mi mancano 5 capitoli da correggere prima di andare alla SIAE e quel cavolo d alimentatore m molla...sfiga sfiga sfiga! Ci accontentiamo del pc d casa, condiviso con le mie due sorelle che lo occupano dalle 12.00 in poi...uff)

LA PUNTEGGIATURA
Sarò breve, e ricordate sempre che le regole della punteggiatura non sono affatto rigide e che potete quindi decidere da voi dove sia + opportuno inserire un ";" piuttosto che un ".", o viceversa.
IL PUNTO - Si usa a conclusione di una frase o di un periodo, e viene anche impiegato nelle abbreviazioni (sig. dott.). Indica una pausa lunga.
LA VIRGOLA - Indica una pausa breve e viene usata quando si elencano più elementi senza fare uno della congiunzione e; quando ci si rivolge a qualcuno interpellandolo prima di un'apposizione (Leopardi nacque a Recanati, cittadini delle Marche); per separare fra loro alcune apposizioni e per delimitare un inciso.
La virgola, NON SI USA per separare il soggetto dal verbo (tranne che non sia un inciso) e per separare il nome dall'aggettivo.
IL PUNTO E VIRGOLA - è un segno + forte della virgola e meno forte del punto. Si usa soprattutto per separare dei periodi piuttosto complessi, quando lo stacco logico fra essi non è troppo forte da richiedere un punto.
I DUE PUNTI - Si usano per introdurre il discorso diretto (io personalmente non li uso per questo), per introdurre la spiegazione la precisazione o la conseguenza di ciò che si è detto immediatamente prima (Era una bella giornata di sole: decidemmo di fare una gita).
IL PUNTO INTERROGATIVO - Alla fine di una domanda.
IL PUNTO ESCLAMATIVO - Contrassegna un'esclamazione, un ordine o un'invocazione. A volte, può anche essere usato assieme al punto interrogativo, per esprimere meraviglia. Insisto a ricordare che va messo UN punto esclamativo alla fine di una frase o al massimo (e non ve lo consiglio) ne vanno messi 3. Quindi NON 2 nè 4 o 5 o a casaccio: 1 OPPURE 3.
I PUNTINI DI SOSPENSIONE - Si usano quando non si vuole completare una parola o una frase per ragioni di convenienza, tipo quando per incertezza si interrompe il discorso e si cambia la frase che si aveva in mente in un primo momento (Io voglio...cioè mi piacerebbe che fosse così).
Non dimenticate MAI che i puntini sospensivi vanno usati con passimonia e sono 3: non 2 nè 4,5 o a casaccio, ma soltanto 3!
LE VIRGOLETTE - Si usano per delimitare il discorso diretto o per mettere in evidenza una o più parole affinchè risalti il loro significato. Vengono usate anche per i titoli delle opere.
IL TRATTINO - Per delimitare un inciso quando la virgola sarebbe uno stacco troppo forte.
LE PARENTESI - La loro funzione è quella di delimitare un inciso non essenziale alla comprensione della frase, ma utile per il lettore in quanto all'interno sono inserite informazioni.
L'APOSTROFO - Per questo segno bisogna fare un discorso a parte, un pò + complicato, e quindi lo tratteremo + avanti.

3 commenti:

Chiara di Notte - Klára ha detto...

Sono rimasta stupita dal fatto che NESSUNO abbia commentato o quanto meno letto i miei due POST SUI DIALOGHI

Io leggo sempre i tuoi articoli e mi sono davvero preziosi. Non essendo di madre lingua italiana, con essi ho imparato moltissime cose. Grazie di tutto. :-)

Mat ha detto...

anche io leggo sempre e con piacere i tuoi suggerimenti ... :-)

Melina ha detto...

Grazie infinite Klàra, è un piacere poterti essere d'aiuto!!!
Lo stesso vale per Mat ^_^
Faccio il possibile...
Un abbraccio!